top of page

Conoscere l’io bambino, per diventare grandi

Nei momenti di difficoltà ci rendiamo conto che alcune cose vissute da bambini non le abbiamo superate, elaborate, messe da parte come credevamo. Se stiamo lavorando sulla consapevolezza delle nostre sensazioni e di come stiamo vivendo la vita, possiamo notare che percepiamo la difficoltà di oggi come quando eravamo bambini. Facciamo un esempio. La solitudine, l’essersi sentiti messi da parte, l’inferiorità percepiti nell’infanzia potrebbero fare capolino in età adulta per un evento diverso, come potrebbe essere non essere stati invitati a un matrimonio, vedere che qualcuno riesce a cambiare lavoro con uno stipendio più altro...ecc. Se rimaniamo in ascolto delle nostre emozioni possiamo prendere consapevolezza di cosa, come e perché accade dentro di noi.

Possiamo dire che per diventare grandi, ovvero consapevoli e responsabili, abbiamo bisogno di conoscere chi siamo stati da bambini, attraverso le nostre esibizioni e non attraverso gli occhi degli altri (i genitori, gli zii, i compagni di classe...).


È importante sapere che essere adulti non significa nutrirsi di razionalità e lasciare da parte le emozioni. Essere adulti è prendersi la responsabilità delle proprie scelte, consapevoli delle proprie emozioni, ascoltandole e gestendole, oltre che è vivere accettando gli errori come insegnamento, anziché come punizione.

Diventare grandi si può solo prendendosi per mano con il bambino che noi siamo stati, parlarci, ascoltarsi a vicenda, offrire a noi-bambino quello che sente di avere bisogno. Se ha bisogno degli altri nn potrà mai trovare la serenità: dobbiamo capire cosa cerca negli altri che lui ritieni di non possedere e imparare a svilupparlo anziché prenderlo dalle altre persone. Diventeremo poco a poco genitori di noi stessi.


Diventare adulti non significa smettere di crescere: cambiamo ogni giorno e impariamo ogni giorno. Si trattà di offrirci la possibilità di ascoltare cosa vogliamo nella vita, ricordando che la vita è ciclica e che non siamo al mondo perché venga soddisfatto ogni nostro capriccio (questo è il comportamento di noi-bambino), quindi ringraziamo per quel che otteniamo perché si incontra con quel che la vita vuole e accettiamo che i nostri desideri non sempre si sposano con quel che il destino vuole per il mondo.


Quindi, possiamo ancora passeggiare in un campo di fiori con occhi lucidi per la commozione di fronte alla bellezza che ci circonda, possiamo sentirne il profumo con il cuore gonfio di gioia, possiamo osservare un tramonto e piangere di malinconia, possiamo ... possiamo essere adulti razionali e calcolatori senza escludere le emozioni dalla nostra vita. Uno degli scopi è proprio quello di riuscire a mantenere l’unione delle cose. L’importante è riuscire a osservarci con l’occhio della verità, capire cosa sta succendendo dentro di noi di fronte un accaduto, sentire le parti di noi come vorrebbero reagire, quindi dobbiamo comprendere le nostre ferite e iniziare a farle guarire: se continueremo a comportarci come bambini feriti non troveremo pace e tranquillità.


Abbiamo bisogno di trovare la nostra essenza, la nostra fonte di luce eterna, interiore. Soffriremo finché non capiremo che ogni forma, ogni sagoma, è solo una figura che proietta la nostra luce: noi non siamo l’ombra sul muro, ma la luce che permette alla forme di esistere.


Si fa fatica a imparare chi siamo, si fa fatica anche a guarire, a chiudere le ferite, a volte notiamo che le persone ci stanno affianco se siamo feriti per cui possiamo avere paura di guarire per la paura di perdere l’aiuto delle persone.

Si fa fatica a crescere, a rinunciare ai nostri “piloti automatici”.

Si fa fatica! Ma non esiste fiore o albero che non faccia fatica a sbocciare! Sbocciare richiede un sacco di energie...anche nascere...rinascere ne richiede molte!


Buona rinascita, buona crescita e buona vita anime in cammino.



_________________________________________________________

Pensi che potrebbe piacere a qualcuno tra le persone care? Puoi condividere :)

_________________________________________________________

dott.ssa Nicoletta De Col

psicologa sociale, Massoterapista

studio A.M.O.R.E. e Psiche

cell 3409717791


142 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page